Meme Marketing: perché inserirli nella propria strategia

Un meme non è solo un modo per strappare un sorriso, ma ha il potenziale di diventare virale. Quando un raggiunge questo stadio, diventa un argomento di discussione: le persone ne parlano, lo condividono e lo ricordano.
I meme sono diventati uno strumento di marketing potente quanto gli influencer con milioni di follower. In questo articolo, ti spiegheremo perché dovresti inserirli nella tua strategia.
Ma come si crea un meme di successo? La risposta risiede nella sua stessa essenza. I meme sono facili da riprodurre, condividere e, grazie alla loro semplicità, non richiedono uno sforzo mentale eccessivo.
Indice
La psicologia dietro a meme: perché funzionano?
I meme non sono solo un fenomeno temporaneo, ma un comportamento radicato nel nostro modo di interagire online.
In realtà, i meme sono vere e proprie “unità culturali” che si replicano e si diffondono come se avessero vita propria. Questo concetto è stato introdotto da Richard Dawkins nel 1976, ma è stata Susan Blackmore a approfondire l’idea, suggerendo che il nostro cervello non è evoluto solo per trasmettere geni, ma anche per diffondere meme.
Il nostro cervello, insomma, è “programmato” per replicare idee che ci sembrano semplici, attraenti e facili da ricordare – proprio come i meme che incontriamo ogni giorno. Se guardi ai meme più virali, noterai che non sono mai troppo complessi. Come avviene nella selezione naturale, i meme che “sopravvivono” sono quelli che possono essere facilmente copiati e diffusi in modo esponenziale.
Ma come fa il nostro cervello a scegliere quali meme replicare? Non copiamo tutto ciò che vediamo, siamo piuttosto selettivi.
Questo processo è stato affinato dalla pressione selettiva stessa dei meme. Quando un meme è accattivante, semplice e rilevante, il nostro cervello lo riconosce come degno di essere copiato, e inizia a diffondersi.
Come inserire i meme nella tua strategia marketing
Se sei arrivato fin qui, probabilmente stai pensando di usare i meme per il tuo brand, ma non sai da dove partire. Ecco una guida pratica per creare contenuti virali:
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- Conosci il tuo pubblico
Nulla è più frustrante di un meme che non funziona. Prima di pubblicarlo, assicurati di capire chi sarà il destinatario del tuo contenuto. - Sii rilevante
Non limitarti a creare meme generici. È fondamentale che il meme sia contestualizzato e pertinente. Ad esempio, durante eventi come il conclave, alcuni meme hanno avuto grande successo proprio perché si inserivano nel contesto. - Favorisci l’engagement
I meme funzionano bene quando suscitano interazione. Condivisioni e commenti sono il carburante che porta un meme a diventare virale. - Non esagerare
La qualità è più importante della quantità. Se pubblichi troppi meme, rischi di diventare noioso e di perdere valore. Trova il giusto equilibrio.
- Conosci il tuo pubblico
La nostra squadra sta già affilando le tastiere,
facciamo vedere al web chi sei!
Esempi pratici da seguire e da non seguire
Ci sono brand che hanno fatto del meme marketing la spina dorsale della loro strategia, come Ryanair, e altri che li hanno integrati in modo sapiente nei loro feed, come Taffo.
Un esempio interessante è quello di Taffo, una compagnia funebre che, in un settore che potrebbe sembrare incompatibile con l’ironia, ha utilizzato i meme in modo brillante per attirare attenzione. Con giochi di parole, battute e riferimenti alla cultura pop, Taffo è riuscita a distinguersi dalla concorrenza e a creare una comunicazione originale ed efficace.
Se pensi che il tuo brand sia troppo lontano dal mondo dei meme, pensa a Taffo. Se loro sono riusciti a scherzare sulla morte, tu puoi farlo anche sulle consulenze finanziarie o su altri settori apparentemente più seri.
D’altra parte, guarda cosa è successo con Ryanair. Il brand ha usato i meme in modo aggressivo, pubblicandoli in continuazione senza una vera selezione. Sebbene alcuni contenuti siano divertenti, la strategia si è rivelata troppo martellante e poco mirata.
Il giusto compromesso sta nell’equilibrio. Usa i meme con consapevolezza e creatività, senza esagerare.
Ora tocca a te: sei pronto a creare il tuo primo meme virale?
In un panorama digitale sempre più affollato, distinguersi è fondamentale. I meme offrono un’opportunità unica per farlo: sono economici, veloci da realizzare, altamente condivisibili e capaci di creare un legame autentico con il pubblico. Ma, come ogni strumento di comunicazione, vanno utilizzati con intelligenza.
Integrare i meme nella tua strategia di marketing non significa inseguire le mode del momento, ma saperle interpretare con coerenza rispetto alla propria identità di brand. L’ironia, se ben dosata, può diventare una potente leva per generare engagement, aumentare la visibilità e umanizzare la comunicazione aziendale.
Sperimenta, osserva le reazioni del tuo pubblico e affina la tua strategia. Il meme perfetto non nasce per caso: è il risultato di creatività, tempismo e conoscenza profonda della propria audience. E ora che hai gli strumenti per farlo, non ti resta che provare.